Duomo di Milano
Il Duomo di Milano si trova sull'omonima piazza accanto alla Galleria Vittorio Emanuele II , ed è sormontato dalla celebre Madonnina , che rappresenta il simbolo della città di Milano dall'inizio del XIX sec. Con la sua facciata neogotica, è il luogo ideale per iniziare una visita della città meneghina e richiama ogni giorno migliaia di visitatori da ogni parte del mondo.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1386 per volere dell'arcivescovo Antonio da Saluzzo e di Gian Galeazzo Visconti, all'epoca signore della città. Sorse nell'area precedentemente occupata dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore. La sua elaborazione fu assai lenta e comprese un arco di tempo lungo ben sei secoli, rimanendo comunque fedele ai principi originali dell'arte gotica.
Nel 1418 venne consacrato l'altare maggiore da papa Martino V. I lavori di costruzione proseguirono sotto la direzione di vari architetti, tra cui anche Leonardo da Vinci, e nel 1572 San Carlo riconsacrò il Duomo.
Ai nostri giorni il Duomo di Milano ha dovuto subire numerose opere di restauro; la prima nel 1935 e la seconda, ben più complessa, dopo i bombardamenti aerei del 1943. Durante l'ultimo restauro, fu rinnovato il pavimento, furono sostituite le statue e gli elementi decorativi piu' rovinati dalla guerra. Infine, l'8 dicembre 1966, fu inaugurato il nuovo sagrato e posta l'ultima porta in bronzo agli ingressi della facciata. Interamente costruito in marmo, si fregia di ben 3400 statue che lo adornano rendendolo cosi unico al mondo simbolo dell'arte "Gotica fiorita". La sua imponente struttura ne fa uno degli edifici religiosi più grandi d'Europa.
Oggi è composto da cinque navate, è lungo 158 metri, largo 93 e raggiunge un'altezza massima di 108 metri. Nel punto più alto, nell'anno 1774, fu posta a protezione della cittadinanza la famosa Madonnina, una statua in rame dorato alta 4 metri, divenuta uno dei simboli della tradizione meneghina. Dai suoi terrazzi è possibile ammirare il panorama sottostante.
Da ammirare l'ottocentesca Galleria Vittorio Emanuele dedicata al primo re d'Italia, e da calpestare il famoso mosaico con raffigurato il famoso toro. Da vedere l'opposto Palazzo Reale, settecentesco anche se preceduto dai gemelli corpi moderni dell'Arengario.
Da Piazza Duomo non si può non fare una passeggiata in Via Mercanti, dove ammirare il Palazzo della Ragione e in via Mazzini dove c'è la piccola chiesa rinascimentale di Santa Maria presso San Satiro.